Si riporta la Circolare CNI 320 in merito al Comunicato congiunto MIMIT/AgID del 29/07/2025 in merito al riversamento automatico dei domicili digitali dei professionisti iscritti in INI-PEC all’interno dell’Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche (INAD).
Data l’importanza del contenuto del comunicato, si invitano tutti gli iscritti a prenderne attenta visione.
Preme sottolineare a tutti gli iscritti che in INAD confluiscono tutte le PEC degli iscritti all’Ordine.
Gli indirizzi PEC infatti sono già presenti in INI-PEC, l’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico, perché alimentato dagli Ordini professionali.
INAD è invece uno strumento attraverso il quale i cittadini italiani possono registrare il proprio domicilio digitale per ricevere tutte le comunicazioni ufficiali dalla Pubblica Amministrazione.
Dal 6 giugno 2023, tutti gli indirizzi PEC dei professionisti iscritti in INI-PEC vengono automaticamente importati anche su INAD come domicili digitali di persone fisiche.
È importante evidenziare che INI-PEC e INAD operano in ambiti distinti e complementari: INI-PEC riguarda le persone giuridiche e i professionisti, mentre INAD riguarda le persone fisiche.
Pertanto, le Pubbliche Amministrazioni continueranno a utilizzare INI-PEC per tutte le comunicazioni inerenti alla tua attività professionale. INAD, d’altro canto, sarà utilizzato dalle Pubbliche Amministrazioni per le comunicazioni con te come privato cittadino.
E’ possibile modificare il domicilio digitale su INAD accedendo al sito https://domiciliodigitale.gov.it, utilizzando SPID, CIE o CNS.
Si ricorda a tutti gli iscritti quindi l’importanza di controllare periodicamente la propria casella PEC (eventualmente impostando la notifica di ricezione di una PEC sulla mail ordinaria).