Date e procedura di voto

ASSISTENZA DEL PERSONALE DI SEGRETERIA DURANTE LE VOTAZIONI

Per eventuali difficoltà nella procedura di votazione, il personale di segreteria sarà a disposizione in orario di ufficio (dalle 9.00 alle 15.30 dal lunedì al venerdì).

Il personale di segreteria fornirà l’assistenza anche tramite un PC portatile in dotazione all’Ordine e fornendo le indicazioni necessarie per procedere correttamente al voto elettronico.

Si evidenzia che l’iscritto dovrà essere comunque in possesso dei propri codici di accesso alla PEC e di un telefono cellulare per poter votare.

TURNI DI VOTAZIONE

Le votazioni si svolgeranno in modalità da remoto secondo il calendario riportato di seguito. Il seggio virtuale sarà aperto nei giorni indicati dalle ore 9.00 alle ore 20.00.

Prima convocazione – quorum necessario: 50% degli aventi diritto di voto – pari a 555 iscritti

  • 1° giorno: giovedì 18 settembre 2025
  • 2° giorno: venerdì 19 settembre 2025

Seconda convocazione – quorum necessario: 25% degli aventi diritto di voto – pari a 278 iscritti

  • 1° giorno: sabato 20 settembre 2025
  • 2° giorno: lunedì 22 settembre 2025
  • 3° giorno: martedì 23 settembre 2025
  • 4° giorno: mercoledì 24 settembre 2025

Terza convocazione – valida qualunque sia il numero dei votanti

  • 1° giorno: giovedì 25 settembre 2025
  • 2° giorno: venerdì 26 settembre 2025
  • 3° giorno: sabato 27 settembre 2025
  • 4° giorno: lunedì 29 settembre 2025
  • 5° giorno: martedì 30 settembre 2025

VALIDITA’ DEL VOTO GIA’ ESPRESSO

Si evidenzia che il voto espresso rimarrà valido anche per le successive votazioni; pertanto, a differenza di quanto avviene in presenza, non sarà possibile/necessario votare nuovamente nei turni successivi in caso di mancato raggiungimento del quorum.

PROCEDURA DI VOTO E TUTELA DELLA PARITA’ DI GENERE

In base al DPR 169/05 e al numero di iscritti alla data di indizione delle elezioni, i Consiglieri da eleggere saranno:

  • 10 Consiglieri per la sezione A;
  • 1 Consigliere per la sezione B.

In ottemperanza a quanto deciso dal TAR Lazio nella sentenza del 27/10/2021, n.11023, l’art. 5 del Regolamento recante le procedure di elezione per la tutela del genere meno rappresentato e per la votazione telematica da remoto dei consigli territoriali e nazionale degli Ordini degli ingegneri stabilisce il numero massimo di preferenze esprimibili nella votazione per i candidati appartenenti allo stesso genere, in rapporto al numero dei consiglieri da eleggere e indipendentemente dalla sezione dell’albo (A o B) di appartenenza.

Nel rispetto del Regolamento per tenere conto della tutela del genere meno rappresentato, sarà possibile esercitare al massimo 7 preferenze per lo stesso genere sulle 11 possibili.

In conformità alle pertinenti previsioni del Regolamento recante le procedure di elezione per la tutela del genere meno rappresentato e per la votazione telematica da remoto dei consigli territoriali e nazionale degli ordini degli ingegneri, il voto può essere espresso da ciascun iscritto titolare del diritto di elettorato attivo, da qualunque dispositivo informatico fisso o mobile collegato ad Internet, in qualunque momento durante il periodo di apertura della tornata elettorale corrispondente. È onere del votante munirsi di dispositivi tecnicamente idonei alla connessione e al dialogo con la piattaforma di voto. L’eventuale inadeguatezza del dispositivo che impedisca al votante di esprimere il proprio voto non costituisce in nessun caso un fatto idoneo a compromettere la procedura di elezione con modalità telematica da remoto, né implica oneri o responsabilità a carico del Consiglio territoriale. Previo accesso sul sito internet del Consiglio, ogni votante potrà accedere al seggio telematico di pertinenza, dopo riscontro della titolarità del diritto di elettorato attivo, può esprimere in modo segreto e univoco la propria preferenza elettorale per l’elezione del Consiglio territoriale dell’ordine di appartenenza. All’esito, il sistema di voto rende al votante, in via esclusiva e riservata, una ricevuta attestante l’avvenuta espressione del voto.

Per poter votare l’elettore dovrà essere quindi in possesso di una PEC e di un cellulare.

E’ quindi fondamentale, al fine di poter esercitare il proprio diritto al voto, comunicare eventuali modifiche del proprio domicilio digitale prima dell’inizio della votazione in quanto i dati verranno trasmessi al fornitore per l’invio del codice di voto nei giorni precedenti l’elezione.

Quando il seggio verrà aperto, l’iscritto riceverà tramite PEC un link personale per accedere alla piattaforma di voto. Al link personale specificato dovrà inserire il proprio codice fiscale e successivamente un proprio numero di cellulare sul quale riceverà l’OTP per il voto. Si evidenzia che il numero di cellulare verrà associato al codice fiscale in maniera univoca e non potrà essere utilizzato per altre votazioni.

Nei passaggi successivi potrà procedere alla votazione, scorrendo l’intera scheda elettorale ed esprimendo quindi le proprie preferenze, tenendo conto della tutela del genere meno rappresentato come stabilito dal Regolamento; sarà quindi possibile esercitare al massimo 7 preferenze per lo stesso genere sulle 11 possibili.

Al termine della procedura di scelta dei nominativi verrà inviato un codice OTP tramite SMS al numero inserito all’inizio della procedura con il quale sarà possibile concludere l’operazione di voto. Conclusa l’operazione di voto verrà inviata tramite PEC una ricevuta che attesterà l’avvenuta votazione.

Per maggiori informazioni, si rimanda al manuale con indicazione dei vari passaggi sopra descritti.

di voti è preferito il candidato più anziano per iscrizione all’Albo e, in caso eguale anzianità, il maggiore di età.